La storia dell’azienda Emanuela Carolina Cavallaro, situata a Sant’Onofrio, nella valle del fiume Mesima in Calabria, inizia negli anni ‘70 con il papà di Emanuela, Scipione, dottore in agraria e amante della natura. Dopo la scomparsa del padre Emanuela decide di prendere in mano le redini dell’azienda con l’aiuto della mamma Caterina. Emanuela è laureata in biologia e svolge due lavori: oltre ad occuparsi della biodiversità in agricoltura, lavora come biologa. Nei terreni collinari dell’azienda, con ulivi ultracentenari a 30 km dal frutteto, si coltivano con metodi 100% biologici frutti antichi e particolari: il padre di Emanuela aveva piantato nei terreni dell’azienda le feijoa, molto innovative per l’epoca, e le giuggiole. La feijoa è un frutto esotico originario dell’America Latina, diffuso nel Sud Italia negli ultimi decenni: la polpa è morbida, ricca di semi, mentre la scorza presenta un colore verde. Le giuggiole invece sono un frutto molto antico, hanno un sapore particolare, dolce, da mangiare fresco oppure come trasformato. Queste stesse coltivazioni vengono portate avanti da Caterina e Emanuela con il supporto della famiglia, tramandando di generazione in generazione l’amore per la propria terra e il rispetto per la natura.

Ciao Emanuela, possiamo chiederti come mai hai deciso di entrare in Biorfarm?

“Vedo in Biorfarm la possibilità di un nuovo mercato per l’agricoltura biologica e condivido molto l’idea di instaurare un rapporto diretto con il cliente. Mi ha colpito che fosse un tipo di iniziativa molto giovane.”

Cosa pensi di portare di unico come azienda?

“Produciamo frutti di nicchia, penso di essere una delle poche che li produce in Italia. La giuggiola è un frutto poco conosciuto, ora sta iniziando ad essere prodotto in qualche azienda, noi siamo stati una delle prime a produrlo… mio padre l’ha piantato più di 25 anni fa quando ha fondato l’azienda. Sono colture molto innovative.”

Pensi che sia importante il rapporto con il cliente?

“Per me è molto importante il rapporto diretto con il cliente, perché solo tramite una condivisione riesci a capire le esigenze, avere un feedback sul prodotto. Tutto questo ti fa crescere, è bello e importante. Quando ci sarà la possibilità mi farebbe piacere ricevere clienti per la raccolta.”

Una ricetta da condividere con noi?

Insalata della salute:

Finocchio, rucola, fejoa, melograno, arance rosse e mele.

Non ci resta che consigliarvi di provare questi fantastici frutti bio così particolari! Aiutaci a supportare l’Azienda Agricola di Emanuela adottando un albero da frutto coltivato nel territorio calabrese.