Il bambù è una pianta dalle innumerevoli proprietà benefiche, ancora poco conosciuta e coltivata in occidente ma molto diffusa in Asia, dove è riconosciuta come simbolo di lunga vita, a causa della sua longevità e resistenza. Le dimensioni della pianta possono variare a seconda della specie, sviluppandosi in altezza fino a 40 metri con un diametro molto ampio di circa 30 cm, al contrario del bambù nano, che difficilmente supera gli 80 cm di altezza. 

Il bambù: una risorsa di ossigeno per l’ambiente

Le piante di bambù hanno un impatto molto importante per l’ambiente, grazie alla loro capacità di immagazzinare anidride carbonica e produrre ossigeno in modo nettamente superiore a quello di un bosco misto delle stesse dimensioni, riducendo così i gas responsabili dell’effetto serra. Una risorsa molto importante per il nostro pianeta, che grazie alle sue caratteristiche morfologiche aiuta a contrastare l’inquinamento atmosferico purificando l’ambiente. Queste piante, inoltre, presentano proprietà antibatteriche che le rendono immuni agli attacchi di batteri e parassiti, sono resistenti e non necessitano di particolari cure, si rigenerano propagandosi autonomamente.  

I benefici della pianta di bambù non finiscono qui: sono circa 200 le specie commestibili che presentano proprietà nutritive importanti per il nostro organismo.

I germogli di bambù sono un alimento particolarmente diffuso nella cucina orientale, hanno un aspetto simile a quello degli asparagi, presentano un colore marrone con una base bianca, una corteccia esterna ricca di peluria che viene rimossa per l’utilizzo in cucina, ricavando il cuore del germoglio che presenta un colore giallastro. 

Germogli di bambù e benefici per il nostro corpo

I germogli di bambù sono un alimento proteico, ad alto contenuto di fibre, importanti per la buona funzionalità del tratto intestinale, sono ricchi di vitamine del gruppo B e sali minerali come fosforo, calcio, potassio e silicio in forma organica, importante per una corretta costituzione delle ossa. Il bambù contiene flavonoidi con proprietà antiossidanti e principi attivi come colina e betaina, che aiutano a rendere i tessuti più elastici. Il sapore dei germogli è delicato e gradevole al palato, possono essere consumati in cucina bolliti in diverse varianti, sia come contorno per accompagnare i secondi piatti che come ingrediente all’interno di zuppe, insalate o riso. Tra i tanti abbinamenti fantasiosi ci teniamo a suggerirvi una ricetta di Carmen Ferri, una nostra farmer che si dedica alla coltivazione del bambù nel bergamasco: germogli di bambù alla salsa verde con calamari!

Sulla nostra piattaforma troverai tutte le informazioni per adottare una pianta di bambù e ricevere a casa i germogli…che aspetti?