L’Azienda Agricola Biologica Leone nasce a inizio ‘900 quando il nonno Ciccio comprò insieme ai figli un primo appezzamento di terreno a 3 chilometri da Noto, la capitale del Barocco.
Quel primo appezzamento, oggi, si è trasformato in oltre 60 ettari di terreno che ospitano diverse produzioni biologiche tipiche del bacino mediterraneo: mandorli, ulivi, carrubi, e agrumi. A queste si aggiungono inoltre vaste superfici seminabili, utilizzate ogni anno per la produzione del grano – tra cui le varietà antiche Timilia e Senatore Cappelli.
Ad oggi l’azienda è gestita dai fratelli Corrado e Sebastiano che hanno trasmesso ai loro figli i valori e le conoscenze apprese in oltre mezzo secolo di esperienza e attività costante.
Conosciamo più da vicino l’Azienda Agricola Leone parlandone con i nostri agricoltori Francesca e Giuseppe.
Raccontateci un po’ dell’Azienda Agricola Biologica Leone. Quando è cominciata la vostra avventura? Cos’è cambiato nel tempo?
La nostra azienda agricola ha origini lontane. Già i nonni si occupavano di agricoltura biologica. In quei tempi non si disponeva dei mezzi di oggi e la maggior parte del lavoro era svolto manualmente con tanta fatica. Le generazioni successive hanno via via introdotto macchinari sempre più moderni, mantenendo tuttavia una gestione dell’azienda simile a quella dei nonni. Con il passare del tempo però ci siamo resi conto che bisognava dare una scossa anche alla tradizionale gestione dell’attività e ci siamo posti come obiettivo quello di coinvolgere sempre di più il consumatore, anche da un punto di vista emotivo, rendendolo più partecipe del nostro lavoro. Siamo infatti convinti che solo toccando con mano la nostra terra e la passione con cui noi ce ne prendiamo cura i consumatori possano realmente apprezzare il frutto che arriva sulle loro tavole.
Da chi è composto il vostro team? Come lavorate?
Il nostro team è composto dalla vecchia generazione – il papà di Francesca, Corrado e lo zio Sebastiano – che si occupano dell’organizzazione del lavoro dando anche una mano sul campo e dalla nuova generazione, i loro figli, che oltre al lavoro sul campo si prendono cura della gestione.
Noi facciamo parte della nuova generazione: Giuseppe, informatico e agricoltore con lo sguardo sempre rivolto al futuro, e Francesca una farmacista appassionata della natura. Entrambi abbiamo una mission nel cuore: portare la bellezza della nostra terra nelle case di ognuno di voi.
Quali sono le colture che prediligete?
Nella nostra azienda viene data grande importanza al rispetto delle specie autoctone e alla varietà delle coltivazioni come i Limoni di cui coltiviamo le varietà primofiore, verdello e femminello siracusano, le Arance sia navel che velencia, le Mandorle come la pizzuta, la romana e la fascionello, l’Olio extravergine di oliva in varietà moresca e Grani Antichi siciliani come il timilia e il russello.
Qual è il vostro rapporto con i vostri clienti?
Il nostro obiettivo è quello di entrare nelle famiglie dei consumatori che ci hanno scelto creando una rete emotiva e un rapporto diretto e di fiducia anche se a chilometri di distanza. Siamo disponibili ad accogliere chiunque abbia voglia di visitare la nostra azienda agricola e cerchiamo di rendere tutti partecipi del nostro lavoro raccontando le nostre giornate sui social network.
Raccontateci la vostra giornata tipo:
Nella nostra azienda il lavoro comincia presto al mattino. Innanzitutto si decide insieme a Corrado e Sebastiano a quale coltura dedicarsi quel giorno in base alla priorità del momento. Giuseppe si occupa insieme a un altro operaio di tutti i lavori manuali, dalla coltivazione alla potatura fino ad arrivare alla concimazione e alla raccolta. Ognuno di noi dà un contributo pratico sulla gestione dell’azienda e del sito internet.
Perché avete scelto di entrare a far parte di Biorfarm?
Abbiamo scelto di entrare a far parte di Biorfarm per seguire un’ideologia, che è quella di creare una linea diretta tra il produttore e il consumatore, in modo da garantire l’acquisto di cibo sano, genuino, biologico e senza sofisticazioni prodotto nel rispetto della natura.
Prima di salutarci vi chiediamo un consiglio: dei prodotti bio coltivati all’Azienda Agricola Leone si possono adottare su Biorfarm le vostre Mandorle di Noto, le Carrube e le Arance Valencia. Ci dite qualcosa di più su questi tre frutti? Perché è utile consumarli e come?
Per quanto riguarda le Mandorle abbiamo scelto la varietà Romana, la Mandorla di Noto. Croccante e molto gustosa, ha ricevuto il presidio Slow Food, ed è ottima per cucinare dolci ma anche per dare un tocco moderno ai piatti salati. È anche consigliatissima come spuntino in quanto ricca di vitamine, minerali e acidi grassi essenziali, è un toccasana per chi vuole stare in forma.
Le Arance sono della varietà Valencia: dolci e succose e perfette per le spremute da gustare a colazione. Hanno un elevato contenuto di vitamina C che aiuta a prevenire i raffreddori di stagione. Trattandosi di arance biologiche hanno la buccia edibile: vi consigliamo di provare a caramellarle e ricoprirle di cioccolato – questo è un dolce tipico delle nostre zone!
La Carruba è un frutto antico e particolare: viene considerato come un sostituto del cioccolato. È ottima da gustare cruda o leggermente tostata e si può utilizzare per fare lo sciroppo di carruba, dalle proprietà espettoranti, e un delizioso liquore.