LAzienda Agricola Famiglia Nucci nasce nel 1977 a Santarcangelo di Romagna grazie a Stefano, che si appassiona al mondo dellapicoltura e inizia a produrre diverse varietà di miele biologico. Elia, suo figlio, da circa 5 anni ha iniziato a far parte dellazienda dopo aver studiato allIstituto Tecnico e aver deciso di intraprendere lo stesso percorso del padre dedicandosi allapicoltura: per lui prendersi cura delle api è stato sempre molto naturale e semplice, essendo cresciuto in azienda. Di recente la famiglia Nucci ha iniziato a dedicarsi anche ad altri tipi di prodotti derivati dal miele: propoli, polline e pappa reale!

Ciao Elia, perché avete scelto di diventare parte di Biorfarm?

Noi apicoltori in questi ultimi anni siamo minacciati dai cambiamenti climatici e dallinquinamento. Far parte di Biorfarm segue molto la nostra filosofia come azienda: per noi non si tratta semplicemente di vendere un prodotto ad un cliente ma il cliente diventa un sostenitore non solo dal punto di vista economico ma anche da un punto di vista morale. Si crea un legame tra noi e il cliente che adotta un alveare, un legame che va oltre il selezionare un prodotto sullo scaffale, è più profondo ed importante.

Perché avete scelto di praticare un tipo di agricoltura biologica?

Produciamo miele biologico perché è una scelta che ha fatto mio padre nel 97, che fin dallinizio sosteneva lidea che lapicoltura non ha senso se è fatta con pesticidi o prodotti chimici, perché rimangono dentro lalveare. In apicoltura bisogna usare prodotti naturali per le api: se si utilizzano sostanze chimiche il prodotto resta contaminato per sempre.” 

Dove si trovano i vostri alveari?

Noi siamo di Santarcangelo, in pianura, ma gli alveari non stanno qui perché c’è più inquinamento, ci sono coltivazioni intensive negative per le api. I nostri alveari li teniamo in collina, nelle colline romagnole dietro Rimini e Cesena, e nei boschi, in ambienti incontaminati o aziende biologiche. Pratichiamo un tipo di apicoltura nomade: spostiamo le api in base alle fioriture perché vanno portate le api dove ci sono le fioriture giuste.

C’è una curiosità della tua azienda che ci vuoi raccontare?

Da un podi anni abbiamo iniziato a utilizzare un sistema messo a punto da due ragazzi marchigiani, Bee Ethic, un sistema che va oltre lapicoltura classica. Uno dei grandi problemi per le api è un acaro che si chiama varroa, molto difficile da contrastare con metodi biologici, questa nuova tecnica ideata da due ragazzi, che si riallaccia ad una conoscenza che già esisteva, si basa sul fatto che questa varroa muore a una data temperatura (40 gradi circa) mentre le api sopravvivono anche oltre. Con un sistema di resistenza si scaldano i telaini delle api per pochi minuti in modo da far morire la varroa: per questo abbiamo acquistato alveari adatti a usare questa tecnica. Vediamo questo progetto come una sorta di apicoltura biologica 2.0, noi siamo stati la prima azienda che ha richiesto di considerare questa tecnica per essere utilizzata nel manuale del Biologico.

Organizzate delle attività presso la vostra azienda?

Facciamo sempre laboratori didattici, abbiamo delle collaborazioni con le scuole elementari, ci accordiamo con i professori che sono interessati, anche un paio di famiglie con figli piccoli. Non possiamo accogliere tanti bambini perché non abbiamo molto spazio. Noi abbiamo anche un punto vendita diretto aziendale: molti clienti sono abituati ad andare al supermercato a comprare il miele, che negli anni è sempre uguale perché subisce trattamenti. Il miele vero non trattato ha una sua peculiarità diversa, le varie fioriture sono sempre diverse, e avere il negozio è un buon modo per spiegare al cliente come funziona realmente e dare informazioni importanti su come lavorano le api.

Hai dei consigli da dare ai clienti che ricevono il vostro miele?

“Il consiglio che diamo sempre è quello di cercare di sostituire lo zucchero con il miele perché lo zucchero, prima di diventare quello che acquistiamo in negozio, viene trattato e processato tantissimo diventando un elemento negativo per il nostro organismo. Invece il miele biologico arriva in tavola così come le api lo producono, naturale al 100%, apportando elementi importantissimi per il nostro corpo.”

La Famiglia Nucci ci trasmette tutto il suo amore per le api! Per noi di Biorfarm è importante proteggere gli insetti impollinatori, che hanno un ruolo fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente: per questo sosteniamo un tipo di apicoltura biologica e naturale. Per supportare gli apicoltori del territorio e consumare un tipo di miele bio sano e naturale, ti basterà adottare uno degli alveari della Famiglia Nucci…siamo sicuri che non te ne pentirai!