“In generale la cucina è la mia passione: se sono triste o nervosa cucino, se sono felice cucino. Dimenticavo, io sono la sacerdotessa del Cipollesimo: venero le cipolle!”

Anna, food blogger, ha aperto la sua pagina Instagram nel 2020 durante il periodo del lockdown: un tempo di sperimentazione e scoperta accompagnato dalla sua passione per la cucina. Vegana da circa 4 anni, ha iniziato ad essere vegetariana durante gli anni delle scuole medie, e ora cerca di sensibilizzare le persone alla cucina vegana e all’importanza di assumere accorgimenti quotidiani sostenibili.

Ciao Anna, ci racconti perché hai deciso di aprire una tua pagina Instagram?

“Ho iniziato a pubblicare i primi contenuti della mia pagina durante il periodo del lockdown un po’ per combattere la noia e un po’ per sperimentare qualcosa di nuovo. Sul mio profilo parlo   principalmente di cucina vegana, senza nessun tipo di derivato animale, e cerco di fare un po’ di divulgazione sulla cucina vegana in modo semplice e facile da riprodurre. Oltre a questo mi occupo anche di sostenibilità e di stili di vita semplici da assumere per vivere una vita quotidiana sostenibile, non solo per chi vive in campagna ma anche per chi, come me, vive in città come Milano. Credo che la cosa fondamentale sia consumare prodotti di stagione e chiedersi sempre, di fronte ad ogni acquisto: mi serve veramente? Lo voglio davvero?”

Da dove nasce la tua passione per la cucina?

“Mia nonna era chef professionista e insieme a mio nonno gestiva un ristorante. La mia famiglia ha sempre avuto un’impronta culinaria molto tradizionalista legata ai piatti tipici dell’Umbria. Mia nonna è però molto aperta alle novità, assaggia tutto! In generale la cucina è la mia passione: se sono triste o nervosa cucino, se sono felice cucino. Dimenticavo, io sono la sacerdotessa del Cipollesimo: venero le cipolle! Chiunque ami le cipolle può diventare un adepto.”

Perché hai deciso di diventare vegana?

“Io sono vegana per 3 ragioni: la salvaguardia degli animali, la salvaguardia dell’ambiente e perché la scienza ha dimostrato che la dieta vegetale fa bene alla salute. Una dieta ben bilanciata va bene per tutte le fasi della vita. Sulla mia pagina cerco anche di dare un’immagine diversa dei vegani a chi non è vegano, sfatando miti e pregiudizi legati al veganismo: si può essere vegani in qualsiasi stile di vita e in qualsiasi contesto sociale, questo tipo di cucina non implica rinunce.”

Cosa ti ha spinto a collaborare con Biorfarm?

“Io Biorfarm l’ho conosciuto prima di questa collaborazione, ho ricevuto due anni fa un’adozione dell’olio. Regalo bellissimo e che consiglio vivamente: è il contrario del consumismo ed è il regalo sostenibile per eccellenza. Le persone si godono questo tipo di regalo legato all’adozione sia quando lo ricevono sia nel tempo. Apprezzo molto le realtà che cercano di sostenere il Made in Italy più genuino, e mi sono piaciute moltissime le albicocche che ho ricevuto per realizzare la ricetta di questa collaborazione…mi ricordavano tanto le albicocche della mia infanzia!”

Scopri insieme a noi la ricetta che ha preparato per il nostro blog con le albicocche dell’Azienda Agricola Giannella

“Oggi facciamo una ricetta veramente squisita: cheesecake vegana
La cheesecake vegana è un dolce sempre molto guardato con sospetto: come si fa a fare una torta a base di latticini senza latticini? 
Spesso si trovano ricette alternative a base di tofu oppure di formaggio spalmabile industriale, sono tutte buone…ma oggi voglio proporre una versione più casereccia e con ingredienti facilissimi da reperire!

Ecco quindi la mia versione di cheesecake vegana senza tofu, senza agar-agar, senza addensanti ma buonissima e cremosissima. Ovviamente visto il caldo torrido di questo periodo è impossibile accendere il forno, questa ricetta è infatti senza cottura, veloce e molto fresca.”

Ingredienti:

Per uno stampo da 24 cm di diametro:

  • 1 kg di yogurt bianco di soia (da colare) oppure 450g formaggio spalmabile vegano

  • 350 g di panna vegana da montare 

  • 80 g di zucchero a velo

  • 1 pizzico di vaniglia (opzionale)

  • 8 albicocche sode

  • 300 g di biscotti secchi tipo Digestive

  • 150 g di margarina o burro vegano

  • Foglioline di menta per decorare (opzionali)

    Procedimento:

    Iniziare colando lo yogurt: prendere una ciotola capiente, appoggiarci sopra un colino tipo scolapasta e foderare il colino con un telo pulito/una garza/un canovaccio e versare lo yogurt sul telo.

  • Posizionare la ciotola con lo yogurt in frigo e lasciar colare lo yogurt per una nottata. Sul fondo della ciotola di depositerà molto liquido, al contempo lo yogurt si addenserà molto fino a raggiungere una consistenza da formaggio vegetale/yogurt greco.

  • Passare alla base della cheesecake: frullare i biscotti o frantumarli fino a ridurli in polvere e fondere la margarina

  • Mischiare insieme biscotti polverizzati e margarina fusa, mescolare bene i due ingredienti ottenendo un composto umido

  • Posizionare l’anello di una tortiera su un piatto da portata (oppure se avete bisogno di trasportare la cheesecake si può usare una tortiera a cerniera col fondo foderato di carta forno)

  • Versare la base della torta nell’anello e schiacciare bene col dorso di un cucchiaio fino a ottenere uno strato uniforme e compatto

  • Far raffreddare la base della torta in frigo per circa 20 minuti

  • Intanto occuparsi della parte cremosa e formaggiosa: montare la panna vegana e tagliare 4 albicocche a tocchetti

  • In una ciotola capiente mescolare lo yogurt colato con lo zucchero a velo e la vaniglia ottenendo un composto omogeneo

  • Unire quindi la panna montata delicatamente, con una spatola, facendo in modo che non si smonti

  • Aggiungere infine le albicocche tagliate a pezzetti e mescolare bene

  • Versare questa crema formaggiosa sulla base, appiattirla con il cucchiaio fino a ottenere uno strato omogeneo

  • Far riposare in frigo per almeno 2 ore di modo che si addensi e solidifichi

  • Decorare con 4 albicocche tagliate a spicchi sottili e qualche fogliolina di menta

Consigli e informazioni:

  • E’ molto importante usare lo yogurt colato, se non si ha tempo di colarlo sostituire l’ingrediente con del formaggio spalmabile vegano

  • E’ possibile colare dello yogurt aromatizzato, ad esempio al limone o all’albicocca per avere una cheesecake al gusto preferito ma poiché sia gli yogurt aromatizzati sia la panna da montare sono già zuccherati, ridurre la quantità di zucchero a velo

  • E’ possibile sostituire le albicocche con pesche, lamponi, pesche sciroppate o quel che si preferisce

  • E’ sconsigliabile usare limone o arancia crudi all’interno della torta perché creerebbero acidità

  • Se la vaniglia non piace, si può omettere senza alcun problema

  • La torta si conserva per 3 giorni in frigorifero in un contenitore chiuso o ben coperta di pellicola