IL MIELE: UN TESORO DELLA NATURA CHE DURA NEL TEMPO
L’umanità ha sempre nutrito una profonda affinità per il miele, un dono prezioso della natura che ha attraversato le epoche, portando con sé un sapore irresistibile e numerosi benefici per la salute, un alimento in grado di resistere al trascorrere del tempo e alla decomposizione, preservando le sue proprietà nutrizionali.
Le origini del miele risalgono a oltre 8.000 anni fa, durante il Paleolitico, quando i primi ritrovamenti furono fatti nelle cavità degli alveari.
Le antiche civiltà, dalla Mesopotamia all’Antico Egitto, lo adoravano sia per il suo sapore che per le sue virtù curative.
In questo viaggio, esploreremo le domande più frequenti sul tema e sveleremo i miti e i tabù, promuovendo una scelta informata e consapevole.
QUANDO SCADE IL MIELE? PER QUANTO TEMPO SI PUÒ CONSERVARE? POSSO UTILIZZARE IL MIELE SCADUTO?
Sono queste le domande più frequenti che riceviamo dai nostri utenti quando adottano un alveare. E le risposte a queste domande ci piacciono perché il miele si differenzia molto dagli altri prodotti.
Il miele per legge deve riportare una data di scadenza, ma se conservato propriamente mantiene le proprie proprietà nutrizionali oltre quella data, permettendoci di consumarlo successivamente.
A differenza di molti altri alimenti, il miele è uno dei pochi che può sfidare il tempo e la decomposizione con incredibile resilienza: questo perché è composto principalmente da zuccheri, in particolare da glucosio e fruttosio, con una minima quantità di acqua. È proprio grazie a questa bassa percentuale che aumenta la durata di conservazione del miele, poiché l’acqua favorisce la crescita di batteri e muffe, le possibilità di sviluppo di microorganismi dannosi sono praticamente nulle!
Ti lasciamo anche un video che parla proprio di questo argomento!
COS’È LA CRISTALLIZZAZIONE?
La cristallizzazione del miele è un processo naturale e non indica che il miele sia andato a male o in fase di deterioramento.
La cristallizzazione è causata infatti dalla separazione degli zuccheri, principalmente il glucosio e il fruttosio, che si raggruppano formando cristalli.
Questa è una reazione normale che avviene in alcuni tipi di miele nel tempo.
Se desideri gustare il tuo miele allo stato liquido, puoi farlo seguendo questi passi:
- Riempi una pentola con acqua calda (non bollente) e mettila a fuoco basso o a bagnomaria. (Assicurati che l’acqua non superi i 40-45 gradi Celsius).
- Rimuovi il coperchio.
- Inserisci il barattolo di miele nel recipiente con l’acqua calda, lasciandolo riscaldarsi dolcemente per 15-20 minuti. Non surriscaldarlo troppo, questo infatti può danneggiare alcune delle sue proprietà.
- Durante il riscaldamento, puoi mescolare il miele occasionalmente con un cucchiaio pulito per distribuire uniformemente il calore.
- Dopo il riscaldamento, rimuovi il barattolo dal recipiente con l’acqua calda e lascialo raffreddare a temperatura ambiente. Il miele dovrebbe tornare allo stato liquido o a una consistenza più fluida.
- Una volta tornato allo stato liquido, puoi conservare il miele come al solito in un luogo fresco e asciutto. Assicurati di sigillare bene il barattolo per evitare l’ingresso di umidità.
Ricorda che tutti i mieli sono più o meno destinati a cristallizzare.
Quando la cristallizzazione non è accompagnata da palesi difetti del miele (separazione fra stato liquido e solido, fermentazione, ecc.) è l’espressione della sua autenticità e la prova dell’assenza di trattamenti industriali volti a riportare il miele allo stato liquido per soddisfare le aspettative del consumatore.
COME SI CONSERVA IL MIELE?
Per una corretta conservazione e un buon mantenimento delle condizioni a lungo termine, è importante seguire alcuni accorgimenti:
- Conserva il miele in un contenitore ermetico o in un barattolo di vetro con un coperchio ben sigillato. Il miele può assorbire umidità dall’ambiente, quindi questo tipo di sistema aiuta a mantenerlo asciutto.
- Evita di far entrare l’umidità nel contenitore di miele. Assicurati che il coperchio sia ben chiuso e pulisci eventuali residui di miele dal bordo del contenitore per evitare che si formino bolle d’aria.
- Conserva il miele in un luogo fresco e buio, lontano dalla luce solare diretta. Quest’ultima può causare infatti la cristallizzazione del miele nel tempo (sebbene questa sia una reazione naturale e non nociva).
- Mantieni il miele a una temperatura stabile. Non è necessario refrigerarlo, ma evita di esporlo a sbalzi di temperatura e di conservarlo in luoghi troppo caldi.
- Quando prelevi il miele, utilizza un cucchiaio pulito e asciutto per evitare di contaminare il miele con altri alimenti o con l’umidità presente su utensili sporchi.
SE ADOTTO UN ALVEARE SU BIORFARM O ACQUISTO DEL MIELE DAL BIORMARKET, QUALE SARÀ LA DATA DI SCADENZA?
Il modello ed i valori su cui si fonda Biorfarm (tra i quali la stagionalità) garantiscono sempre la massima freschezza.
La relazione diretta tra chi produce e chi consuma e la stagionalità come faro guida della relazione tra uomo e natura, rappresentano i principi cardine per i quali è impossibile che chi si è preso cura delle adozioni non invii il prodotto più fresco che ha, tipicamente raccolto 48 o 72 ore prima.
Il Biormarket permette invece ai nostri utenti di acquistare un prodotto già pronto, slegato dall’adozione di un alveare.
In questo caso, la data di scadenza sarà sempre indicata nella descrizione del prodotto.
È POSSIBILE ESTENDERE LA DATA DI SCADENZA DEL MIELE? QUALI SONO LE CAUSE CHE SPINGONO I PRODUTTORI A FARLO?
La legge Italiana dà la possibilità di estendere la scadenza indicata su un barattolo di miele, salvo ci siano alcune condizioni e garanzie in merito alla conservazione del prodotto. In Biorfarm, nella nostra giovane storia, una sola volta abbiamo chiesto ad un apicoltore di estendere la data di scadenza del prodotto, si tratta di Elia Nucci.
Clicca qui per vedere com’è fatta un’autorizzazione di estensione della conservazione
Le ragioni di questa scelta possono essere varie, in Biorfarm questa decisione segue l’obiettivo di creare un impatto positivo in termini ambientali e sociali. In particolare, chi sceglie Biorfarm si impegna ad un consumo consapevole, che riduce al minimo lo spreco alimentare, mantenendo sempre la massima qualità del prodotto.
Cerchiamo sempre di valorizzare al massimo la produzione del piccolo agricoltore biologico. È un impegno che abbracciamo con passione.
Ogni goccia di miele rappresenta il lavoro instancabile delle api e una preziosa risorsa della natura.
Per ridurre lo spreco, promuoviamo quindi l’uso responsabile del miele, incoraggiando le persone a conservarlo correttamente e a riutilizzare il miele cristallizzato.
Insieme, possiamo contribuire a preservare questo prezioso alimento adottando pratiche sostenibili che rispettano la meraviglia della natura.
Un piccolo gesto può fare la differenza nella lotta contro lo spreco alimentare. Unisciti a noi in questa missione!