Sognate sempre un ritorno alla natura? Ecco qualche consiglio su un trend che sta coinvolgendo un numero sempre maggiore di persone.

Sempre più spesso c’è chi alla classica vacanza al mare, sotto l’ombrellone, preferisce un’esperienza diversa, maggiormente al contatto con la natura. Un’esperienza, un’avventura che oltre alla tintarella lasci ricordi e sensazioni uniche legate alla scoperta di luoghi e tradizioni talvolta sconosciuti o semplicemente sottovalutati.

Oggi ne parliamo con Elena Bisio, un’amica di Biorfarm che qualche anno fa ha fondato Foody, una startup che si occupa di offrire esperienze enogastronomiche uniche e di qualità a tutti quei viaggiatori stanchi dei soliti consigli di guide turistiche lette e rilette.

Le abbiamo fatto qualche domanda per provare a capire quali sono al momento le esperienze più “green” e interessanti.

Ciao Elena, grazie per aver accettato. Ti abbiamo contattato per capirne di più sul trend, prima però ci spieghi cosa fa Foody?

Foody è il primo portale interamente dedicato al Turismo enogastronomico con cui acquistare e vivere autentiche esperienze del gusto così come per esempio lezioni di cucina , visite in cantina o ai siti produttivi, degustazioni di vino , tour culinari , attività che uniscono il cibo all’aria aperta e molto altro ancora.
Ogni esperienza su Foody viene organizzata, proposta e gestita da entusiasmante gente del luogo che decide di mettere in risalto una propria passione, competenza o professione e di condividerla, facendo così scoprire da un punto di vista culinario il proprio territorio, la propria storia e le proprie tradizioni.
Ci piace dire che cerchiamo e selezioniamo esperienze “per tutti i gusti” , questo significa che il nostro obiettivo è proporre ai nostri utenti un panorama variegato di esperienze autentiche e di qualità tra cui scegliere oggi presenti in ben 10 regioni italiane.

Veniamo ora al tema protagonista, le vacanze green. Quale è la vostra impressione sul trend, vi risulta così in crescita? Quale sono secondo te i motivi per i quali il mercato spinge sempre di più verso questo tipo di esperienza?

Sicuramente il trend delle vacanze green è più che attuale ed in piena linea con il più generale concetto di “Slow Tourism” o anche conosciuto di Turismo lento di cui tra l’altro il 2019 è protagonista. Si cercano sempre di più vacanze “autentiche” ed ecosostenibili. Ne sono esempio il ritorno in voga dei bike tour o ancora meglio degli E-Bike tour nella natura, dei cammini e percorsi in Italia, delle escursioni guidate fuori dai centri urbani ma alla
scoperta di borghi storici o aree protette ma anche la ricerca del contatto diretto con il prodotto tipico di quel territorio come la voglia di visitare i siti produttivi e scoprire come quel prodotto è fatto, dal preferire di pernottare in un agriturismo. La necessità che spinge in generale a vivere questo tipo di vacanza o di acquistare esperienze green è semplice: viviamo oggi sempre di più una quotidianità cittadina e frenetica, il tempo per goderci davvero le piccole cose è sempre più ristretto. Pertanto è inevitabile che sorga in noi la necessità e il desiderio di concederci del tempo di qualità, sia da soli che in gruppo, attraverso attività che ci possano portare a contatto con la natura, con
la storia di un tempo, e a ricongiungerci con noi stessi.

Proviamo a suggerire ai nostri lettori qualche opzione. Quali sono le vacanze green più interessanti su Foody?

Indubbiamente il concetto di turismo lento o di vacanza green con il settore del turismo enogastronomico è un connubio vincente e che in modo naturale si incontrano. Chi vuole vivere autentiche esperienze green, su Foody, può trovare diverse attività tra cui scegliere come per esempio:
1 Visita di un Limoneto in Costiera Amalfitana: Si chiamano giardini, qui, i magnifici limoneti che costituiscono una delle glorie del paesaggio. Parlo della Costiera Amalfitana, la terra in cui il limone, arrivato nel X secolo d.C., fin dall’anno 1000 cominciò a far mostra di sé sui primi terrazzamenti, dapprima come pianta ornamentale, per acclimatarsi poi così bene da diventare uno dei prodotti simbolo di questo angolo di Campania. Il Limone Costa d’Amalfi, o sfusato amalfitano, prodotto tutelato dal marchio IGP, ha una buccia talmente ricca di oli essenziali da inebriare letteralmente con il suo profumo. Attraverso questo “Lemon Tour” si può partire alla scoperta dei limoneti di una delle storiche famiglie del territorio, che da oltre sei generazioni di duro lavoro rappresenta una delle realtà storiche d’eccellenza di tutta la Costiera Amalfitana. Una passeggiata piacevolissima in un paradiso di colori incastonato nella corona di Amalfi immersi tra le piante di limoni dove vi illustreremo i diversi metodi di coltivazione dei limoni, visiterete il limoneto più antico che si trova nella Valle dei Mulini, ammirando la vista mozzafiato che si gode da lassù, potrete toccare con mano cosa
significa “agricoltura eroica” osservando i contadini volanti all’opera. Infine, all’ombra di un pergolato, vi verrà mostrato come preparare il limoncello e comodamente seduti potrete degustarlo.

2 Rimanendo in Campania e nella Costiera Amalfitana perchè non concedersi un Trekking gastronomico a Sorrento o in alternativa a Positano: primo e unico esempio presente sul territorio. Questa è un’attività all’aperto da vivere coi sensi, tra profumi e sapori. Si cammina, attraversando il territorio, raccogliendo erbe, fiori e piante aromatiche e spontanee mescolando il paesaggio tipico dei sentieri montani con i panorami suggestivi che ci regala questa parte della costa. La passeggiata sulle alture è accompagnata anche da storie di leggende che narrano di come si siano formati questi rilievi dalle forme bizzarre che fungono da scenografia per chi arriva in quest’area dal mare. Successivamente, in una cooking class, guidati dal simpatico e preparatissimo Giacomo Miola dell’associazione Meta Farm, le erbe raccolte come il cannaviello, la rucola, il finocchietto selvatico, il centocchio e la cicoria campestre, vengono trasformate in gustosi piatti con altri prodotti d’eccellenza rigorosamente del territorio e rispettosi delle stagionalità. Naturalmente questo viaggio gastronomico si conclude degustando insieme tutte le preparazioni abbinate a diverse tipologie di vino proveniente dai più vicini vigneti. Partendo per Positano o Sorrento non ci
resta che mettere in valigia oltre all’ovvio costume da bagno anche un paio di scarponi da trekking per vivere completamente questo territorio.

3 Diventare pescatore per un giorno in Liguria: Per chi visita La Liguria e si trova a Genova avrà davvero l’opportunità di vivere un’esperienza oserei dire più che autentica. Insieme a Mario, ultimo pescatore rimasto del caratteristico Borgo di pescatori di Boccadasse della città, avrà la possibilità di vestire i panni di un vero pescatore locale , anche solo per un giorno, e partecipare ad una battuta di pesca. Si parte dal porto di Genova alle luci del primo mattino e sarete accolti da un aperitivo di benvenuto a base di focaccia e vino bianco o caffè per chi desidera. Si salperà poi verso il mare aperto per la pesca. Mario vi insegnerà l’arte e i
segreti di questo antico e affascinante mestiere che gli è stato trasmesso da suo nonno fin da bambino. Sarete affiancati nelle vostre attività da pescatori professionisti. Calerete le reti e le tirerete sù con il pescato, libererete il pesce e lo smisterete nelle cassette. Quindi, rientrati in porto, potrete scegliere un pesce da voi pescato che potrete degustare presso il ristorante di Mario a Boccadasse. Un’esperienza green adatta anche a chi ama il contatto
con la natura e il mare e vuole vivere la città di Genova da un altro punto di vista.

4 Dormire tra i filari di Prosecco nel cuore delle colline del Valdobbiadene: Nelle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, di recente diventate Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco, da oggi dormire in una Lunotta, ovvero una botte di legno di larice, non è più un sogno ma realtà. Una bellissima esperienza ideale per due persone, e per chi vuole unire un soggiorno green senza rinunciare al contatto con la natura e al gusto. Questa esperienza prevede la possibilità di pernottare in una botte di legno di larice immersa tra i filari di Prosecco biologico coltivati a glera con vista panoramica sulle colline di Conegliano Valdobbiadene. Oltre al pernottamento il pacchetto include, un wine tour con la visita dell’azienda e una passeggiata tra i vigneti biologici di Prosecco. Cena accompagnata dal
Prosecco DOCG Grappoli di Luna, ovvero il primo Prosecco nato da una vendemmia notturna, con l’idea di sfruttare le più fresche temperature della notte per rallentare il processo di fermentazione delle uve appena raccolte, in modo da preservare aromi e profumi.

5 Tour a cavallo immersi tra i vigneti del Soave in Veneto oppure Tour a cavallo percorrendo il Romanico Monferrato in Piemonte nella famosa zona del circuito Langhe – Roero – Monferrato: una mezza giornata a cavallo immersi nella natura e all’aria aperta. Non solo un tour naturalistico ma una vera e propria esperienza sensoriale che unisce il cibo, il vino, la natura e il mondo equestre, che a parole non è possibile descrivere ma che bisogna vivere sulla propria pelle, perché le emozioni che si provano sono davvero uniche. Una wine experience a cavallo, un’escursione a passo lento. Questo tipo di esperienza, che si sposa
perfettamente con il concetto di turismo lento, è stata pensata per essere adatta sia agli appassionati ed esperti ma anche a tutti coloro che non sono mai andati a cavallo. Il tour non presenta particolari difficoltà né richiede un particolare allenamento sportivo. Inoltre è percorribile in assoluta sicurezza grazie alla presenza indispensabile e obbligatoria di una guida equestre esperta del territorio.