A Moncrivello, in provincia di Vercelli, sorge una splendida azienda agricola gestita da Sergio, che ha ereditato l’attività dal padre Renato: Mirbì si occupa della coltivazione biologica di mirtilli in un territorio particolarmente votato all’agricoltura. L’azienda è biologica dal 2002 e Sergio si è prodigato per dare una nuova veste  all’azienda di famiglia, che da anni si occupa di prodotti biologici trasformati come polpe, composte, succhi e liquori. La famiglia di Sergio è stata la prima ad iniziare la coltivazione di mirtillo negli anni ‘90 e nel corso del tempo si è affermata sempre di più nel territorio, puntando su prodotti salutari e sostenibili. Oggi abbiamo parlato con Sergio per conoscere meglio la sua storia e quella dell’azienda!

Ciao Sergio, ci racconti la scelta di dedicarvi alla coltivazione del mirtillo?

“Moncrivello è l’habitat ideale per la coltivazione del mirtillo, che necessita di un tipo di terreno particolarmente acido e ricco di sostanza organica. Mio padre all’epoca faceva un altro tipo di lavoro, era informatico, mia mamma Caterina si è aggiunta all’azienda e insieme hanno iniziato a piantare la pianta più coltivata in Italia che si chiama Vaccinium Corymbosum, nota come Mirtillo Gigante Americano, originaria del Nord America. Questa pianta è molto resistente al freddo e si è adattata perfettamente all’ambiente collinare dell’azienda: è stata una sfida inizialmente, la mia famiglia ha creduto sin da subito nella possibilità di produrre mirtillo nella nostra zona nonostante la sua totale assenza nel territorio.”

Perché avete scelto di coltivare in modo biologico?

“Crediamo da sempre in un tipo di agricoltura sostenibile e a km 0, che rispetti la naturalità del terreno. Noi siamo bio fin dall’inizio, abbiamo acquisito la certificazione nel 2002 per avere un marchio che ci definisse. I clienti apprezzano sempre di più la differenza tra convenzionale e biologico e per noi è fondamentale garantire un prodotto di qualità. Da quando sono subentrato in azienda abbiamo ridimensionato l’immagine della nostra attività introducendo i prodotti trasformati e di recente abbiamo lanciato un nuovo prodotto, il Vermouth Morenico, tipico della nostra zona e molto apprezzato.”

Se dovessi descrivere la vostra azienda quali aggettivi sceglieresti?

“Innovativa, fatta con passione e sostenibile.”

Perché avete scelto di entrare a far parte di Biorfarm?

“L’idea dell’adozione è affine alla filosofia della nostra azienda; mi è sembrato un progetto vicino alla nostra sensibilità. Inoltre, essendo  da solo a gestire l’azienda, sono contento di aderire a Biorfarm e avere un supporto, specialmente nella creazione di un legame diretto con i clienti. Credo di poter portare un prodotto unico nel suo genere, con infinite proprietà benefiche per l’organismo.”

C’è una ricetta che ti piacerebbe condividere con i clienti?

Consiglio la preparazione di un budino vegan ai mirtilli e semi di chia!

Ingredienti:

150 ml di latte vegetale
20 g di semi di chia neri
due cucchiai di semi di chia gialli
polpa di mirtilli q.b.
mirtilli freschi q.b.
scaglie di cocco disidratato q.b

Procedimento:

Mettete i semi di chia in ammollo con il latte in un bicchiere, mescolate bene e coprite con una pellicola trasparente, mettete il bicchiere in frigorifero e fate riposare per almeno 3 ore. In un altro bicchiere ammollate i semi chiari nell’acqua e fate riposare sempre per 3 ore. Trascorso il tempo passate alla composizione del budino: versate sul fondo un primo strato di latte e semi neri, fate uno strato con la polpa, scolate i semi chiari dall’acqua e fate uno strato sopra la polpa. Coprite con il mix di latte e semi e decorate con mirtilli freschi e scaglie di cocco. Buon appetito!

L’Azienda Agricola Mirbì è un luogo ricco di tradizione, dove l’amore per il territorio si intreccia con gli ideali di sostenibilità e tutela della biodiversità. La passione per i prodotti coltivati si riflette nella storia della famiglia di Sergio e nell’impegno e lavoro quotidiano, in un’azienda che punta all’innovazione senza dimenticare i principi cardine di un tipo di agricoltura 100% naturale e bio.