In queste settimane stiamo collaborando con One Tree Planted, per sostenere e aiutare l’Amazzonia e le popolazioni locali, che tutt’ora si trovano nel mezzo di un inferno di fuoco che minacciano l’intero ecosistema del Sud America. Per raccontare il progetto e chi ne fa parte abbiamo deciso di intervistare Cassandra Vitiello, seedling support e Gabriela Gard, Global Forest Success Manager.

Il progetto One Tree Planted come è nato e come procede?

Il progetto One Tree Planted nasce nel 2014 dalla volontà di Matt Hill di trasmettere alla gente l’importanza degli alberi al giorno d’oggi e semplificare i processi di riforestazione. Dal 2014 abbiamo duplicato, se non di più, il numero di alberi piantati ogni anno. Oggi abbiamo la fortuna di lavorare con delle ottime compagnie in Nord America, Sud America, Asia e Africa, che ci aiutano a piantare alberi, ripristinare foreste dopo incendi e inondazioni, creare posti di lavoro, formare comunità e proteggere l’habitat e la biodiversità.

Come funziona esattamente?

Noi raccogliamo le donazioni per ciascun progetto, le inviamo ai nostri partner che si occupano della riforestazione e controlliamo il loro lavoro in modo da garantire un tasso di sopravvivenza dell’albero dell’80-90%. Questi partner selezionano le specie di alberi più adatte in base all’obiettivo del progetto (prevenire l’erosione del suolo, proteggere la biodiversità, ecc.) e collaborano con le comunità locali per piantarle nel terreno. La semina avviene in genere nella stagione delle piogge quando il terreno è bagnato e fornisce condizioni ottimali per la sopravvivenza degli alberi. Una volta che tutti gli alberi sono piantati, inviamo un rapporto che evidenzia l’impatto degli alberi. Ci assicuriamo anche di includere tante immagini della sezione di foresta appena piantata!

Qual è l’impatto del progetto sulle comunità locali?

Tutti i nostri progetti hanno obiettivi diversi che potrebbero variare: riforestazione, incendi boschivi o ancora la creazione di habitat per la biodiversità. Alcuni dei nostri progetti sono orientati ad avere un impatto sulla comunità. Oltre al nostro progetto di riforestazione in Amazzonia, altri esempi sono:

– India: i nostri partner piantano varietà di alberi da frutto nelle fattorie di agricoltori e comunità marginali per aiutare ad alleviarne la fame, la povertà e i cambiamenti climatici.

– Filippine: questo progetto è basato sulla comunità e creato dalla comunità locale, la tribù B’laan e Endangered Species International, per rimediare alla scomparsa della foresta pluviale. La tribù B’llaan otterrà benefici vitali grazie alla ricostituzione della foresta pluviale nativa, ripristinando quindi le loro terre ancestrali. Saranno in grado di rilanciare e continuare le loro attività di sostentamento legate alla conservazione della foresta pluviale.

– Ruanda: le entrate generate dalle piante di caffè piantate consentiranno alle donne coltivatrici di caffè di diventare leader nelle loro famiglie. Le donne coltivatrici di caffè potranno permettersi di acquistare un’assicurazione sanitaria per sé stesse e i loro familiari e di mandare i propri figli a scuola fino alla scuola secondaria.

Aiutare l’Amazzonia insieme; cosa possiamo fare

Ora che sai come funziona il progetto di One Tree Planted, unisciti a noi.

Fino al 21 settembre adottando un albero su Biorfarm, pianterai un albero in Amazzonia!