Black Friday 2025: I 5 Errori da Evitare per Acquisti Consapevoli (e Sostenibili)

Venerdì 21 novembre 2025. Il Black Friday è alle porte e, come ogni anno, ci ritroviamo davanti a un dilemma che ci mette a disagio.

Qui a Biorfarm, ve lo diciamo con il cuore in mano: il Black Friday non ci piace. Non ci è mai piaciuto. E il motivo è semplice: noi lavoriamo ogni giorno per valorizzare il lavoro degli agricoltori, per garantire loro un prezzo giusto che riconosca la fatica, la dedizione, la qualità di ciò che producono. Il Black Friday, invece, chiede esattamente l’opposto: scontare, abbassare, svendere. Come facciamo a conciliare queste due visioni così distanti?

La risposta sincera è: non riusciamo a conciliarle. Eppure partecipare. Lo facciamo perché siete voi, i nostri clienti, a chiedercelo. Molti di voi aspettano questo momento per fare un regalo, per provare un nuovo prodotto, per portare a casa qualcosa di speciale. E noi non vogliamo deludervi.

Per questo parteciperemo, ma in silenzio, a bassa voce. Niente grandi campagne, niente email martellanti, niente countdown ansiogeni. Solo un’offerta riservata a chi già ci conosce e ci sostiene, senza urlare, senza fare rumore. Perché vogliamo rispettare il valore del lavoro agricolo anche quando il mondo intorno chiede di scontarlo.

Ma c’è un altro motivo per cui siamo qui oggi. Sappiamo bene che il Black Friday è ormai un fenomeno sociale di tale portata che ci cadiamo tutti, chi più chi meno. Stando a una recente indagine di Altroconsumo, l’83% degli italiani prevede di fare almeno un acquisto durante il Black Friday, con una spesa media di €222 a persona. È inevitabile.

E allora, se proprio dobbiamo caderci, cadiamoci in piedi. Con consapevolezza. Con gli strumenti giusti per non farci fregare.

Perché la verità è scomoda: secondo un’indagine di Revolut su circa 1.000 italiani, il 12% è stato truffato durante il Black Friday, perdendo fino a €1.000. Ancora peggio? Uno studio di London Daily News ha rivelato che l’80% dei prodotti acquistati durante questa giornata viene gettato via dopo pochi utilizzi. Un venerdì che promette risparmio ma che in realtà ci costa caro – sia economicamente che ambientalmente.

Questo articolo nasce per questo: per darvi gli strumenti per navigare il Black Friday con intelligenza, per evitare le trappole più comuni, per fare scelte di cui non vi pentirete. Perché se anche noi di Biorfarm non amiamo questa giornata, vogliamo almeno che chi decide di partecipare lo faccia nel modo migliore possibile.

Con un po’ di consapevolezza e i giusti strumenti, anche il Black Friday può trasformarsi in un’occasione per fare acquisti intelligenti, necessari e – perché no – sostenibili.

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Errore #1: Affrontare il Black Friday senza una lista chiara

Il problema: Entrare nel vortice del Black Friday senza un piano è come entrare in un supermercato affamato senza lista della spesa. La vasta quantità di offerte disponibili rischia di sopraffarti, portandoti a decisioni affrettate guidate dall’impulso del momento piuttosto che dal bisogno reale.

Secondo uno studio di Elle Italia, quando siamo sopraffatti dalle scelte tendiamo a prendere decisioni peggiori. Il Black Friday amplifica questo fenomeno esponenzialmente: migliaia di prodotti, percentuali di sconto che ballano davanti ai tuoi occhi, timer che scorrono. È il terreno perfetto per l’acquisto impulsivo.

La soluzione: scrivi prima di comprare

Prima del Black Friday, fermati e scrivi. Prendi carta e penna (o apri le note sul telefono) e fai questo esercizio:

1. Lista dei bisogni reali: Cosa ti serve davvero? Un nuovo paio di scarpe perché le tue sono consumate? Un frullatore perché il tuo si è rotto? Scrivi solo ciò che avresti comprato comunque nei prossimi mesi.

2. Budget definito: Accanto a ogni voce, segna quanto saresti disposto a spendere. Se vedi un’offerta che supera questo limite, chiediti se il risparmio percentuale vale davvero la differenza.

3. Priorità: Numera la lista. Cosa è essenziale (priorità 1) e cosa sarebbe “carino avere” (priorità 2-3)? Concentra il tuo budget sulle priorità alte.

4. La regola delle 48 ore: Se durante il Black Friday trovi qualcosa che non è nella tua lista ma ti tenta, annotalo. Se dopo 48 ore lo desideri ancora e rientra nel budget, allora valuta l’acquisto.

Questa strategia non elimina il divertimento dello shopping, ma ti protegge dal rimorso post-acquisto. Ti ricordi quella sensazione? Il pacco arriva, lo apri e pensi “ma perché l’ho comprato?”. La lista è il tuo migliore alleato contro questo scenario.

Errore #2: Non controllare lo storico dei prezzi

Il problema: “SCONTO 50%! PRIMA €199, ORA €99!” – sembra un affare incredibile, vero? Peccato che due settimane prima quello stesso prodotto costasse €105. Lo sconto reale? Appena il 6%. Questa pratica è più diffusa di quanto pensi.

Verificando lo storico dei prezzi di prodotti segnalati come “super scontati” durante il Black Friday 2024, Altroconsumo ha scoperto che molte offerte esistevano già settimane prima, o che il prezzo di partenza era stato artificialmente gonfiato per far sembrare lo sconto più consistente.

Fonte: Altroconsumo, “Black Friday: come evitare truffe”, novembre 2024

L’effetto ancoraggio cognitivo – quel meccanismo per cui il nostro cervello usa il primo prezzo che vede come riferimento – fa il resto, facendoci percepire l’affare come imperdibile.

La soluzione: usa gli strumenti di tracking

Esistono applicazioni e siti web gratuiti che monitorano l’andamento dei prezzi nel tempo:

• Keepa (per Amazon): Estensione gratuita per browser che mostra un grafico dell’andamento del prezzo di qualsiasi prodotto Amazon negli ultimi mesi. Basta installarla e quando visiti una pagina prodotto vedrai immediatamente se il prezzo attuale è davvero conveniente.

• CamelCamelCamel (per Amazon): Simile a Keepa, ti permette di vedere lo storico completo dei prezzi e di impostare alert quando un prodotto raggiunge il prezzo che desideri.

• Idealo e Trovaprezzi: Comparatori di prezzo italiani che mostrano l’andamento del costo presso diversi rivenditori.

Come usarli in pratica:

  1. Hai adocchiato un prodotto in offerta? Prima di cliccare “acquista”, apri uno di questi strumenti.
  2. Guarda il grafico: il prezzo attuale è il più basso degli ultimi 3-6 mesi? Ottimo, è davvero un affare.
  3. Il prezzo è uguale o superiore alle settimane precedenti? Lascia perdere, non è un’offerta reale.

Questa verifica richiede letteralmente 30 secondi ma può farti risparmiare decine di euro. Non è solo una questione di soldi: è una questione di non farti prendere in giro da strategie di marketing aggressive.

Errore #3: Sottovalutare il potere della dopamina

Il problema: Sai quella sensazione di eccitazione quando vedi un prodotto scontato che “potrebbe servirti”? Non è solo una questione di autocontrollo. È chimica pura.

Quando il nostro cervello individua un potenziale “affare”, rilascia dopamina – il neurotrasmettitore del piacere e della ricompensa. Secondo uno studio pubblicato su ANSA e condotto dalla psicologa Nadia Olivero dell’Università Milano-Bicocca, questo meccanismo neurologico viene sfruttato sapientemente dai rivenditori durante il Black Friday.

Fonte: ANSA, “Black Friday e dintorni: come evitare acquisti impulsivi”, novembre 2024

Durante il Black Friday, i rivenditori sfruttano questo meccanismo con strategie mirate:

• Timer countdown: “L’offerta scade tra 2 ore!” – Questo crea un senso di urgenza artificiale che aumenta l’adrenalina e riduce il pensiero razionale.

• Scarcity messaging: “Ne restano solo 3!” – Il nostro cervello ancestrale interpreta la scarsità come un segnale di valore, spingendoci ad agire velocemente.

• Pressione sociale: “47 persone stanno guardando questo prodotto” – Si attiva il *me-too effect*, la tendenza a conformarsi al gruppo.

Il risultato? Acquisti basati sull’emozione del momento piuttosto che sul bisogno reale. E quando la dopamina cala – spesso poche ore dopo l’acquisto – arriva il rimpianto.

La soluzione: consapevolezza è potere

Ora che conosci questo meccanismo, puoi contrastarlo:

1. La regola della pausa: Quando senti quella scarica di eccitazione per un’offerta, fermati. Prendi un respiro profondo. Aspetta almeno 10 minuti prima di procedere all’acquisto. Spesso, passata l’ondata di dopamina, ti renderai conto che non ne hai davvero bisogno.

2. Domandati: “Lo comprerei anche a prezzo pieno?” Se la risposta è no, stai comprando lo sconto, non il prodotto. È un pessimo motivo per spendere soldi.

3. Riconosci i trigger emotivi: Quando vedi “SOLO PER OGGI” o “ULTIMI PEZZI”, dì a te stesso: “Questo è marketing, non urgenza reale”. La consapevolezza disinnesca l’effetto manipolatorio.

4. Disattiva le notifiche push: Le notifiche durante il Black Friday sono progettate per creare picchi di dopamina continui. Disattivale temporaneamente dalle app di shopping per riprendere il controllo.

Errore #4: Non confrontare prezzi su più siti

Il problema: Trovi l’offerta perfetta su Amazon con il 40% di sconto. Clicchi “acquista” senza pensarci. Il giorno dopo scopri che lo stesso identico prodotto era disponibile su un altro e-commerce con il 50% di sconto + spedizione gratuita. Suona familiare?

Il nostro cervello, di fronte a un’offerta che sembra buona, tende a fermarsi. È il bias della “soddisfazione del primo risultato”: troviamo qualcosa di accettabile e smettiamo di cercare. Durante il Black Friday questo fenomeno si amplifica: la fretta di “non perdere l’offerta” ci impedisce di fare quella ricerca che in qualsiasi altro giorno dell’anno faremmo naturalmente.

La soluzione: confrontare è il tuo superpotere

1. Regola del tre: Per qualsiasi acquisto sopra i €50, controlla almeno 3 siti diversi prima di decidere. Usa Google Shopping, Trovaprezzi o Idealo per avere un quadro immediato.

2. Guarda oltre il prezzo: Confronta anche condizioni di spedizione (gratuita? a pagamento?), politica di reso (30 giorni? 14 giorni?), recensioni verificate del venditore, e metodi di pagamento sicuri.

3. Attenzione ai siti “nuovi”: Durante il Black Friday proliferano siti-truffa che sembrano legittimi ma spariscono dopo aver incassato. Controlla che il sito abbia un indirizzo fisico e contatti reali, che il dominio non sia stato registrato di recente, e che l’URL inizi con “https://”.

Secondo l’indagine Revolut, il 57% degli italiani teme truffe durante il Black Friday, e solo il 7% si sente molto sicuro di riuscire a individuare siti web falsi.

Fonte: Revolut, indagine su 1.000 italiani, novembre 2024

Un confronto accurato richiede 5-10 minuti ma può farti risparmiare decine o centinaia di euro. E soprattutto ti protegge dalle truffe, che durante il Black Friday registrano un picco rispetto alle settimane normali.

Errore #5: Ignorare l’impatto ambientale delle tue scelte

Il problema: Questo è forse l’errore più sottovalutato, ma con le conseguenze più durature. Il Black Friday non è solo una giornata di shopping, è uno dei momenti di maggior impatto ambientale dell’anno.

I numeri parlano chiaro:

• Oltre 1 milione di tonnellate di CO2 vengono rilasciate dai trasporti legati al Black Friday in Europa – un aumento del 94% rispetto a una settimana normale.

Fonte: WWF Italia, “Black Friday: un venerdì nero anche per la sostenibilità”, 2024

• L’80% dei prodotti acquistati durante il Black Friday viene gettato via dopo pochi utilizzi.

Fonte: London Daily News, “Black Friday 2023: 80% of products wasted”, 2024

• Il 30% degli acquisti online viene restituito, generando costi ambientali aggiuntivi per trasporto e smaltimento (oltre il 25% dei resi viene buttato via dai rivenditori).

Fonte: Natù ESG, “Il Black Friday tra emissioni e consumo”, 2025

Dietro quei “prezzi stracciati” ci sono spesso condizioni di lavoro estreme. I lavoratori di Amazon e altre piattaforme organizzano regolarmente scioperi durante il Black Friday per denunciare turni massacranti e pressioni insostenibili.

Il fast fashion – prodotti di bassissima qualità progettati per durare una stagione – domina le offerte del Black Friday. Ma il vero costo di quella maglietta a €3 o di quel gadget inutile a €5 lo paga il pianeta: acqua sprecata, sostanze chimiche inquinanti, microplastiche negli oceani, discariche piene di oggetti che nessuno riparerà mai.

La soluzione: se proprio devi comprare, scegli sostenibile

Secondo l’Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile di LifeGate 2024, il 77% degli italiani oggi è attento alla sostenibilità, contro il 41% di dieci anni fa. Non sei solo in questa scelta.

Fonte: LifeGate, Osservatorio nazionale stile di vita sostenibile, edizione 2024

Ecco come fare acquisti più responsabili:

1. Privilegia la qualità sulla quantità: Un prodotto ben fatto, anche se costa di più, durerà anni. Uno economico ma scadente finirà in discarica dopo pochi mesi. Qual è il vero risparmio?

2. Compra locale quando possibile: Riduci l’impatto dei trasporti e sostieni l’economia della tua comunità. Molti piccoli negozi di quartiere offrono sconti durante il Black Friday.

3. Cerca certificazioni di sostenibilità: Bio, Fair Trade, B Corp, certificazioni di carbon neutrality. Non sono solo bollini, sono garanzie di processi produttivi etici.

4. Considera il “second hand”: Il mercato del recommerce sta crescendo rapidamente. Prodotti ricondizionati, usati ma perfettamente funzionanti, vintage. Spesso trovi qualità superiore a prezzi inferiori.

5. E se vuoi davvero fare la differenza? Scegli chi sostiene direttamente chi produce in modo etico.

Biorfarm: L’alternativa sostenibile al consumismo del Black Friday

Qui entra in gioco Biorfarm. Invece di cedere alla logica dei “prezzi stracciati” di prodotti che viaggiano migliaia di chilometri, perché non scegliere qualcosa di autentico, locale e che ha davvero valore?

Biorfarm non è “solo” un e-commerce di frutta biologica. È una comunità di oltre 130 piccoli agricoltori biologici italiani che coltivano con metodi naturali, rispettano la biodiversità e ricevono un compenso equo per il loro lavoro – spesso +50% rispetto ai prezzi della grande distribuzione.

Quando adotti un albero o acquisti dal Biormarket:

• Riduci drasticamente l’impatto ambientale: filiera cortissima, raccolta su ordinazione, zero intermediari, imballaggi sostenibili.

• Sostieni l’agricoltura che salva il suolo: gli agricoltori Biorfarm praticano agricoltura rigenerativa, che assorbe CO2 invece di emetterla.

• Conosci chi produce il tuo cibo: ogni agricoltore condivide aggiornamenti dai campi, raccontando il lavoro quotidiano. Niente anonimato, solo trasparenza totale.

• Ricevi prodotti freschi e di stagione: raccolti e spediti in 24-48 ore, non frutta che ha passato settimane in celle frigorifere.

Durante il Black Friday, Biorfarm non partecipa alla corsa al “prezzo più basso” che svaluta il lavoro di chi produce. L’offerta Biorfarm è un gesto di rispetto: uno sconto riservato alla community che permette di rendere accessibile il biologico di qualità, senza svendere il valore del lavoro agricolo.

Non è un Black Friday. È un venerdì colorato – dei colori degli agrumi appena raccolti, delle mele croccanti, delle verdure di stagione. Un venerdì che celebra ciò che è vero, autentico, sostenibile.

Se quest’anno vuoi fare un acquisto che ha senso – per te, per gli agricoltori, per il pianeta – scegli Biorfarm. Non è solo un acquisto, è un voto per il tipo di mondo che vogliamo costruire.

Scopri Biorfarm

Un Black Friday diverso è possibile

Il Black Friday non deve essere per forza un venerdì nero. Con consapevolezza, strumenti giusti e un po’ di pazienza, può trasformarsi in un’opportunità per fare acquisti intelligenti, necessari e rispettosi – di te stesso, del tuo portafoglio e del pianeta.

Ricapitoliamo i 5 errori da evitare:

✅ Scrivi una lista di ciò che ti serve prima di iniziare
✅ Verifica lo storico dei prezzi con app come Keepa o CamelCamelCamel
✅ Riconosci la trappola della dopamina e prenditi pause prima di acquistare
✅ Confronta sempre su almeno 3 siti diversi
✅ Scegli sostenibile e supporta realtà come Biorfarm che fanno la differenza

La prossima volta che ricevi una notifica con “OFFERTA LAMPO! SCADE TRA 2 ORE!”, sorridi. Ora sai cosa stanno facendo. E sai come proteggerti.

Il miglior affare non è quello con lo sconto più alto. È quello di cui hai davvero bisogno, che ti durerà nel tempo, e che è stato prodotto rispettando le persone e l’ambiente.

Buon Black Friday consapevole! 🌱

Domande Frequenti sul Black Friday

Il Black Friday conviene davvero?

Dipende. Secondo le analisi di Altroconsumo, circa il 30-40% delle offerte Black Friday sono realmente convenienti, mentre il resto presenta sconti gonfiati o prezzi artificialmente aumentati nelle settimane precedenti. La chiave è verificare sempre lo storico dei prezzi con strumenti come Keepa o CamelCamelCamel prima di acquistare.

Come posso verificare se uno sconto Black Friday è reale?

Usa strumenti gratuiti di tracking prezzi: Keepa e CamelCamelCamel per Amazon mostrano l’andamento del prezzo negli ultimi mesi. Idealo e Trovaprezzi confrontano i prezzi su diversi e-commerce. Se il “prezzo barrato” non corrisponde al prezzo praticato nelle settimane precedenti, lo sconto è gonfiato.

Quali sono i prodotti con gli sconti migliori durante il Black Friday?

Statisticamente, i maggiori sconti reali si trovano su: elettronica di consumo (TV, laptop, smartphone), grandi e piccoli elettrodomestici, articoli per lo sport e fitness, e alcuni prodotti di bellezza. La moda e gli accessori spesso hanno sconti meno sostanziali o gonfiati.

Come posso evitare truffe durante il Black Friday?

Verifica che il sito usi HTTPS (icona lucchetto nella barra degli indirizzi), controlla le recensioni su Trustpilot, diffida di siti registrati di recente, evita offerte “troppo belle per essere vere”, usa metodi di pagamento tracciabili come PayPal o carta di credito (mai bonifico), e acquista solo da rivenditori conosciuti.

Cosa significa “effetto dopamina” negli acquisti?

Il cervello rilascia dopamina – il neurotrasmettitore del piacere – quando vediamo un’offerta interessante, creando una scarica di eccitazione che ci spinge ad acquistare impulsivamente. Questo effetto è temporaneo: dopo l’acquisto la dopamina cala e spesso arriva il rimpianto. La consapevolezza di questo meccanismo aiuta a contrastarlo.

Il Black Friday è sostenibile?

No, il Black Friday tradizionale ha un impatto ambientale enorme. Secondo il WWF, oltre 1 milione di tonnellate di CO2 vengono rilasciate dai trasporti in Europa. London Daily News riporta che l’80% dei prodotti acquistati viene buttato dopo poco. Scegliere alternative come il Green Friday o realtà sostenibili come Biorfarm riduce significativamente questo impatto.

Cos’è il Green Friday?

Il Green Friday è un movimento nato in opposizione al consumismo del Black Friday, che promuove acquisti consapevoli, prodotti sostenibili ed etici. Molte aziende aderiscono donando parte dei profitti a cause ambientali, offrendo sconti “equi” che non svalutano il prodotto, o promuovendo il recommerce (prodotti di seconda mano).

Conviene aspettare il Cyber Monday dopo il Black Friday?

Dipende dalla categoria di prodotto. Il Cyber Monday (lunedì successivo al Black Friday) storicamente ha sconti maggiori sull’elettronica e prodotti tech. Per altre categorie, le offerte Black Friday sono spesso le migliori. La strategia ideale: monitora i prezzi nei giorni precedenti e confronta durante entrambi gli eventi.

Come posso fare acquisti sostenibili durante il Black Friday?

Compra solo ciò di cui hai davvero bisogno, privilegia qualità su quantità, cerca certificazioni (Bio, Fair Trade, B Corp), considera prodotti ricondizionati o di seconda mano, supporta piccole realtà locali e aziende come Biorfarm che garantiscono produzione etica e filiera corta, e disattiva le notifiche per evitare acquisti impulsivi.

Biorfarm partecipa al Black Friday?

Sì, ma in modo diverso. Biorfarm non svende il lavoro degli agricoltori con “prezzi stracciati”. Offre sconti riservati alla community che rendono il biologico di qualità più accessibile, rispettando sempre il valore del lavoro di chi coltiva. È un approccio che celebra l’autenticità e la sostenibilità, non il consumismo sfrenato.

Un caro saluto,
Il Team Biorfarm